07 Febbraio 2020
A partire dal 20 febbraio, è possibile richiedere online il bonus di 30 euro per acquistare dispositivi antiabbandono collegati ai seggiolini dei bambini nelle auto.
I dispositivi antiabbandono sono stati introdotti nel 2018 con la legge 117, varata per combattere il tragico fenomeno per cui sempre più genitori, involontariamente, dimenticano di avere i figli a bordo e, invece di accompagnarli all’asilo o dalla nonna, li lasciano in auto. Anche sotto il sole.
Secondo le ultime statistiche, 6 bambini su 10 non viaggiano sul seggiolino auto o con dispositivi di ritenuta adeguati, mentre l’uso del seggiolino auto riduce il rischio di lesioni gravi sino al 90%.
Finalmente, il 28 gennaio la ministra Paola De Micheli ha firmato il decreto per l’assegnazione del contributo o del rimborso per l’acquisto dei dispositivi antiabbandono. Con una nota pubblicata sul sito del Ministero dei trasporti, la ministra specifica che per ottenere il bonus è necessario essere in possesso dello SPID (ovvero delle credenziali per l’accesso ai servizi della Pubblica Amministrazione) e registrarsi sul portale online del Ministero per fare istanza online.
Chi può accedere al bonus
Il bonus di 30 euro è stato introdotto considerando l’obbligo dei nuovi seggiolini auto partito a sorpresa il 7 novembre 2019. Il contributo sarà erogato mediante il rilascio di un buono spesa elettronico del valore di 30 euro valido per l’acquisto di un dispositivo antiabbandono per ogni bambino di età inferiore ai quattro anni, indipendentemente da peso e altezza.
Chi non ha ancora provveduto all’acquisto del dispositivo antiabbandono, potrà ricevere il buono spesa per il seggiolino antiabbandono prescelto, tra quelli che rispettano le caratteristiche di norma, autocertificate dal produttore su apposito modulo.
Chi ha già acquistato il dispositivo avrà, invece, diritto al rimborso. Per averlo basterà farne richiesta online entro sessanta giorni dal 20 febbraio, allegando copia del giustificativo di spesa.
Il contributo è unico per ogni bambino con meno di 4 anni ed è richiedibile dai genitori o dai legali tutori
Le sanzioni per i trasgressori
L’utilizzo dei dispositivi di ritenuta è un obbligo di legge: a partire dal 6 marzo, chi non lo rispetta è soggetto a dure sanzioni.
Per i trasgressori, in caso di violazione accertata del nuovo articolo 172 del Codice della strada e quindi in assenza di dispositivi anti-abbandono per il bambino con meno di 4 anni trasportato in auto, sono previste le seguenti sanzioni:
- 81 euro di multa
- la decurtazione di cinque punti patente
- la sospensione della patente da 15 giorni a due mesi,per chi commette la stessa infrazione più di una volta nel giro di due anni
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